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corso di
formazione ricerca e produzione teatrale indipendente 




 

Sviluppatore

La formazione è rivolta a tre tipi di utenze (non necessariamente nell’ordine):
1) A chi intenda svolgere la professione di teatrante, Cantieristupore offre una formazione basata su molteplici metodologie di lavoro organizzate secondo un criterio di gradualità e pratiche provenienti da diversi ambiti disciplinari tra loro interconnessi (tra cui drammaturgia, arti marziali, musicoterapia, mimo, tecniche attoriali, regia). Si tratta di una formazione sistematica che predispone ad altri eventuali approfondimenti da svolgersi all’interno di Accademie e/o di altre istituzioni AFAM riconosciute dal Ministero;
2) A chi intenda praticare il teatro quale strumento esplorativo delle proprie possibilità comunicazionali, espressive e creative, anche in prospettiva di un proprio miglioramento umano e professionale e indipendentemente dalla professione svolta, Cantieristupore offre un ambiente relazionale in cui agisce una comunità eterogenea ed armoniosa all’interno della quale ciascuno potrà scoprire la natura essenziale del proprio talento e trovare il modo per poterlo coltivare anche grazie al contributo dei propri compagni di lavoro;
3) A professionisti dell’umano quali insegnanti, pedagogisti, operatori di comunità, educatori, psicologi e - non ultimi - ai teatranti che intendano impiegare le proprie competenze professionali come strumento pedagogico/educativo, Cantieristupore - a partire da quest’anno e in collaborazione col centro OIDA - offre la possibilità di un master orientato alla formazione di una nuova figura professionale: il pedagogista/teatrante, che propone il teatro non come fine ma come mezzo e che lavora operando un passaggio dalla pedagogia teatrale alla pedagogia attraverso il teatro, sebbene dalla prima mutui alcuni suggerimenti e metodologie. Il lavoro proposto in Cantieristupore, pur presentando una base formativa comune ai tre tipi di utenze, è modulata dagli insegnanti in rapporto alle esigenze, aspettative, inclinazioni e aspirazioni di ogni singolo allievo. Il teatro può essere di tutti, se a tutti è offerta la possibilità di scoprire quale sia il modo più appropriato per praticarlo in rapporto al proprio progetto di vita e alle proprie specificità personali.

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